Il Foggia vince 3 a 0 ed è momentaneamente in testa al campionato di Lega Pro, girone C. Mazzeo, Deli (al suo primo gol in maglia rossonera) e un autogol stendono il Messina, capace di reggere per circa un’ora prima di cedere. Rossoneri a 50 punti davanti al Lecce sconfitto 1 a 0 a Caserta e al Matera, impegnato martedì a Catania.
La cronaca
Stroppa schiera così i suoi unidici: Guarna tra i pali, Rubin, Martinelli, Coletti e Loiacono in difesa, Agazzi, Agnelli e Deli in mezzo al campo, Sainz Maza, Mazzeo, Chiricò in attacco. Solo panchina per Di Piazza. Match infuocato sin dai primi minuti di gioco con due squadre che se la giocano a viso aperto.
All’8′ ci prova Chiricò ma Berardi blocca la sfera senza troppi problemi. Poco dopo spreca un veloce contropiede Rubin che non trova nessuno dei suoi compagni davanti alla porta avversaria. Al 19′ Messina pericoloso: Coletti distratto e Mancini ne approfitta ma non inquadra la porta per poco. Al 24′ grande chance sui piedi di Mazzeo ma l’attaccante non si fa trovare pronto su un invitante cross di Sainz Maza. Ci prova al 39′ Milinkovic (ad un passo dai rossoneri durante il mercato) in contropiede ma il serbo spedisce fuori.
Alla ripresa Foggia ancora in forcing a caccia del vantaggio. Deli serve Mazzeo ma l’attaccante non trova lo specchio della porta. Poco dopo anche Coletti sugli sviluppi di un corner non riesce di testa a metter dentro la sfera. Insiste il Foggia. Agazzi tenta un tiro dalla distanza, para a terra Berardi. Il vantaggio è nell’aria. Ed eccolo arrivare al 57′ quando Rubin crossa in area per Mazzeo che con un tocco mette dentro. Poco dopo è lo stesso attaccante a servire Deli, che riesce a spiazzare Berardi e mettere a segno la rete del raddoppio. È 2 a 0! Stroppa effettua i primi cambi, prima Gerbo per Rubin, poi Di Piazza al posto di Sainz Maza, e Sicurella per Agnelli. Al 76′ Deli si accentra in area tentando il tiro, palla che carambola su Palumbo e provoca il 3 a 0. I satanelli non concedono più niente ai giallorossi, nonostante la buona prestazione nel primo tempo di gara da parte dei siciliani.
C’è anche un rosso per proteste rifilato a Madonia nel finale. Gioco, partita, incontro. Il Foggia vola.