Erano le 5 del mattino di sabato quando un uomo si è presentato alla guardia medica di Ascoli Satriano per sottoporsi a delle cure. L’uomo ha preteso, però, che il medico gli somministrasse i medicinali che lui riteneva più idonei. Al rifiuto del medico l’uomo ha reagito con violenza, aggredendolo e danneggiando le suppellettili della guardia medica. Oltre a questo, come se non bastasse, il medico, smontando dal turno notturno, ha purtroppo constatato che dalla sua scrivania erano scomparse le chiavi della propria auto, e che l’auto stessa era stata rubata.
I carabinieri di Ascoli, accorsi immediatamente, grazie alla loro profonda conoscenza del territorio sono subito riusciti ad identificare Renato Scalzulli, classe ’65, pregiudicato locale. Se dopo pochi minuti i militari hanno ritrovato l’autovettura, abbandonata a pochi chilometri dalla guardia medica, non hanno però trovato il malfattore che nel frattempo si era allontanato da Ascoli.
La perseveranza dei militari operanti, che hanno continuato a cercarlo per tutto il giorno, durante la nottata di domenica è stata ripagata. I militari infatti lo hanno sorpreso nei pressi della propria abitazione quando, con fare guardingo, aveva tentato di introdursi senza farsi vedere. I carabinieri a questo punto sono intervenuti e, dopo un tanto inutile quanto breve tentativo di fuga, lo hanno bloccato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto per minaccia a Pubblico Ufficiale, lesioni personali, danneggiamento e furto aggravato. L’uomo, su disposizione del pm di turno, Di Giovanni, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia.