Chiusura di 2016 felice allo Zaccheria. Questo grazie alla vittoria convincente del Foggia che si è sbarazzato del Siracusa con un perentorio A segno Coletti, Agnelli (al secondo gol consecutivo) e Mazzeo.
Situazione quasi invariata in classifica vista la vittoria di tutte le grandi del campionato tranne il Matera, fermato a Pagani sull’1 a 1. Matera, Juve Stabia e Lecce 43, Foggia 41. Ora scatta la sosta invernale, si tornerà in campo il 22 gennaio.
La cronaca
Padroni di casa in campo con gli uomini contati, a causa di numerosi infortunati. Guarna tra i pali, Rubin, Martinelli, Coletti e Loiacono in difesa, Agnelli, Vacca e Riverola in mezzo al campo, tridente con Sainz-Maza, Mazzeo e Chiricò.
Prima chance al 5′ ma il cross di Chiricò è troppo lungo, Sainz Maza e Riverola non riescono ad arrivare sulle palla e l’occasione sfuma.
Al 10′, brivido per i rossoneri. Catania coglie il palo con un gran tiro dalla distanza.
Subito dopo neanche bomber Mazzeo, tornato in campo dopo un lungo infortunio, non inquadra la porta. Ancora Chiricò al 22′ che consegna direttamente nelle mani di Santurro la sfera. Ma ci pensa Coletti a sbloccare il risultato al 29′ insaccando alle spalle del portiere siracusano sugli sviluppi di una punizione. Passano 5 minuti e i rossoneri raddoppiano con la rete di capitan Agnelli, bravo a sfruttare una combinazione tra Chiricò e Rubin passando per Mazzeo.
Esplode d’entusiasmo la gente dello Zac. Un uno-due letale per gli ospiti. Poco più tardi ancora Foggia con Sainz Maza prima e Riverola poi a sfiorare il terzo gol.
Inizia la ripresa con una grande occasione sui piedi di Maza, fermato da Santurro. Al 51′ bell’azione di Riverola che crossa verso Mazzeo, che firma la rete del 3-0.
Cambia Stroppa, dentro Agazzi e Sarno al posto di Vacca e Mazzeo. Mentre gli azzurri si rendono più pericolosi e creano qualche occasione in più dalle parti di Guarna, rispetto al primo tempo.
Occasione per il Siracusa con Catania, che entra in area in posizione regolare, conclusione respinta da un diligente Guarna.
Seguono poche emozioni nel corso dei minuti di gioco.
All’80’ chance per i rossoneri con un tiro di Chiricò sugli sviluppi di un calcio di punizione. Non va. All’88’ ultimo cambio dalla panchina rossonera. Entra Dinielli al posto di Rubin. Finisce 3 a 0. Buon fine di 2016 per il Foggia.