Violenza sessuale, tentato sequestro di persona, corruzione di minorenni e atti osceni. Sono molto pesanti le accuse per il 21enne foggiano, R.A., incensurato e di buona famiglia. Disoccupato nel periodo delle indagini ma da poco impiegato presso un’azienda. Il giovane è stato arrestato e condotto ai domiciliari per aver molestato alcune ragazzine tra i 14 e i 16 anni, nei pressi degli istituti scolastici “Giannone”, “Zingarelli” e Leopardi Foscolo”. Si avvicinava alle vittime a bordo della sua Renault Clio grigia con alcune scuse piuttosto banali. Chiedeva indicazioni stradali oppure dicendo “ti è caduto qualcosa”, giusto il tempo di distrarre la vittima e denudarsi. In molti casi si è masturbato oppure ha tentato di attirare a sé le ragazzine palpeggiandole. Ci ha provato anche con alcune maggiorenni, colpendo più volte in pochi minuti. Il suo raggio di azione era piuttosto limitato, sempre a massimo un chilometro dalla propria abitazione, dove vive con i genitori. “Una volta ha molestato due ragazzine nel giro di 20 minuti”, hanno fatto sapere gli uomini della squadra mobile stamattina in conferenza stampa. Non agiva solo in auto. A volte anche a piedi.
Almeno quattro gli episodi accertati ma sarebbero molti di più. La polizia ha raccolto varie denunce da parte dei genitori delle vittime riuscendo a stanare il 21enne grazie ad alcune telecamere poste nei pressi di un’attività commerciale. Le indagini, supportate dalle testimonianze e dai filmati della video sorveglianza presenti nelle vie indicate dalle parti offese, hanno consentito di identificare ed arrestare R.A.