Sorpreso al volante di un’auto rubata con la tecnica della “spintarella”. Lo scorso sabato notte, a Cerignola, gli agenti della Squadra Volanti del commissariato hanno arrestato un 23enne del posto. Il fatto è successo in via Trinitapoli dove, all’altezza dell’ospedale Tatarella, la polizia ha intercettato una Opel Meriva “spinta” da un’altra autovettura.
Presumendo che il veicolo fosse provento di furto, i poliziotti hanno invertito la marcia per procedere ad un controllo. Notata la manovra della volante, però, il conducente dell’auto che spingeva la Opel Meriva ha accelerato e ha fatto perdere le sue tracce, mentre quello alla guida della Meriva ha cercato di fuggire a piedi, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento.
Il fermato è stato identificato per Salvatore Grieco, 23enne incensurato. Dagli accertamenti effettuati è emerso che l’auto era stata rubata poco prima a Margherita di Savoia. Il 23enne è stato dichiarato in stato d’arresto e, su disposizione dell’autorità competente, sottoposto agli arresti domiciliari. Durante l’operazione di polizia giudiziaria, gli agenti sono riusciti a riconoscere, senza ombra di dubbio, anche il conducente dell’autovettura che spingeva quella rubata in un 27enne già noto in commissariato e denunciato in stato di irreperibilità.