Si è difeso con le mani sul volto dalle coltellate inferte dal bandito che in quel preciso istante aveva fatto irruzione nella tabaccheria per rapinarla. E’ accaduto ieri presso la rivendita di Sali e Tabacchi n 5 sito in un affollato corso Manfredi a Manfredonia. L’anziano tabaccaio, ultrasessantenne è riuscito a cavarsela con un taglio sulla mano giudicato guaribile in 5 giorni, mentre il malvivente Matteo Angerillo è stato riconosciuto attraverso i filmati della videosorveglianza ed arrestato qualche ora più tardi. Infatti, gli agenti di polizia, dopo essere prontamente intervenuti nella tabaccheria hanno immediatamente visionati le immagini dell’occhio elettronico, riconoscendo chiaramente il giovane pregiudicato.
Trascorsa un’ora circa uno degli equipaggi del Commissariato in una stradina notava un giovane magro con jeans che al passaggio dell’auto di servizio si accovacciava tra le auto in sosta. Lo stesso, prontamente riconosciuto, si dava a precipitosa fuga non riuscendo però a far perdere le proprie tracce, poiché inseguito a piedi dagli occupanti per un lungo tratto alla fine del quale si nascondeva sotto un’auto in sosta. La mossa non sfuggiva però agli agenti che lo inseguivano, i quali lo bloccavano dopo una breve colluttazione dovuta alla concitata reazione del rapinatore. Dalla visione delle immagini appariva evidente l’ efferatezza della dinamica della rapina, poiché il rapinatore ha brandito più volte il coltellaccio con la lama di circa 30 cm (di quelli usati solitamente per tagliare il pane) verso il volto dell’anziano tabaccaio (ultrasessantenne) e lo feriva tra l’altro ad una mano causandogli lesioni guaribili in 5 giorni. Il tutto tra l’altro per un bottino di poche decine di euro che lo stesso era riuscito a sottrarre, avendo perso durante la fuga parte delle banconote e facendosi largo tra la gente sempre brandendo il coltello utilizzato.