Nasce la convenzione tra Foggia Calcio e Ospedali Riuniti. Col chiaro intento – si legge sull’atto – di “favorire la partecipazione del personale dipendente alla stagione sportiva della società Foggia Calcio per la prossima annata calcistica”. Per questo la società rossonera “si impegna a consentire a ciascun dipendente dell’azienda ospedaliera la sottoscrizione di un abbonamento nominativo alla stagione 16/17” seguendo quelle che sono le tariffe in vigore nei vari settori dello Zaccheria. “Un’opportunità estesa ad altro soggetto indicato dal dipendente medesimo”, è scritto ancora. Il dipendente già abbonato nella scorsa stagione avrà anche una prelazione nell’assegnazione dello stesso posto o nell’individuazione di altro posto”.
Infine, “il corrispettivo dell’abbonamento intestato al dipendente è versato dall’azienda ospedaliera a far tempo dal prossimo mese di settembre, in sei quote mensili, da trattenere dall’importo degli emolumenti stipendiali dovuti allo stesso dipendente”. Documento firmato dal direttore amministrativo degli OO.RR, Michele Ametta e dal presidente del Foggia, Lucio Fares. Il club rossonero spera di portare a casa, da questa operazione, circa 1500 abbonamenti (i dipendenti dei Riuniti sono poco meno di 3000). L’altro giorno, in conferenza stampa, proprio Fares si era sbilanciato, affermando di puntare a oltre 5000 tessere totali. Oggi, con il sostegno dell’ospedale e le lunghe file nei primi giorni di vendita delle tessere, l’obiettivo sembrerebbe alla portata.