Clima surreale allo Zaccheria per il match contro l’Ischia. Curve in silenzio per protesta. Si chiede maggiore impegno e, soprattutto, rispetto per la maglia. Serve il gol al 10′ di Iemmello per far cantare la Nord. La Sud, invece, rompe il silenzio intorno al 25′. Nel frattempo buon Foggia, in vantaggio grazie al numero 9, sempre più bomber di Lega Pro. Cross di Angelo da destra e Iemmello in area piccola anticipa tutti e deposita in rete. Ottime iniziative anche da Floriano, in campo al posto di Sarno (tenuto a riposo da De Zerbi). L’esterno offensivo impegna più volte la difesa dell’Ischia, soprattutto al 25′, quando Iuliano ribatte a fatica un bel diagonale. Al 29′ ancora Iemmello firma il 2 a 0. Il 9 rossonero riceve palla da destra spalle alla porta, si gira e scarica a rete, Iuliano respinge ma la palla torna all’attaccante che segna il raddoppio. Tutto semplice per il Foggia? Neanche per sogno. Sei minuti più tardi l’Ischia torna in partita: Kanoutè crossa e Pepe di testa segna a porta sguarnita, favorito dall’intervento a vuoto di Micale (portiere spesso beccato dal pubblico). Nonostante il monologo rossonero, il match resta in bilico.
Nel secondo tempo i ragazzi di De Zerbi tornano alla carica ma creando davvero poche occasioni importanti. Al 64′ dentro Sarno, fuori Floriano. Al 72′ frittata di Di Chiara che butta giù uno scatenato Kanoutè. Lo stesso Kanoutè dal dischetto fa 2 a 2 spiazzando Micale, Dab-dance alla Pogba per festeggiare il pareggio. Due minuti dopo scontro in mezzo al campo tra Savi e Gerbo, il primo tira i capelli al secondo. Nervi tesi ma l’arbitro non prende provvedimenti. Il Foggia si ributta in attacco e al 81′ Iuliano salva su conclusione ravvicinata di Vacca. Al 86′ diagonale di Iemmello e Arcidiacono in scivolata spara alto da pochi passi ma l’attaccante era in fuorigioco. Iuliano salva anche su gran tiro da fuori area di Gerbo. Partita nervosissima. I giocatori dell’Ischia restano a terra ad ogni contatto provocando l’ira di Agnelli e compagni. Iuliano salva anche su Arcidiacono al 88′ mentre un minuto dopo Vacca, col destro, sfiora il palo. Al 90′ il Foggia segna ancora con Iemmello che spedisce in rete uno splendido cross di Gerbo. Nel recupero l’attaccante fa addirittura quaterna in contropiede. Il numero 9 si invola verso la porta e tutto solo, a tu per tu con il portiere, firma il definitivo 4 a 2. Vince il Foggia ma che spavento.