La reazione italiana alla strage di Parigi non si è fatta attendere. E anche in vista del Giubileo dell’anno prossimo, voluto fortemente da papa Francesco, il ministro degli Interni, Angelino Alfano, parlando alla Camera, ha ribadito l’aumento di agenti e militari destinati a Roma e ad alcuni luoghi di culto del Belpaese: “Abbiamo immediatamente dispiegato 700 militari. Non vogliamo militarizzare la Capitale: il concorso delle forze armate è limitato al presidio fisso su obiettivi sensibili per disimpegnare le forze di polizia e destinarle a impieghi operativi. Sono stati inoltre rafforzati – ha aggiunto – i presidi di sicurezza su altri luoghi simbolo del turismo religioso”. Nella lista c’è San Giovanni Rotondo, la città di San Pio visitatata ogni anno da milioni di pellegrini. Oltre al centro in provincia di Foggia ci sono anche Padova (città di Sant’Antonio), Perugia (Assisi) e Ancona (Loreto).
Il corpo di San Pio, la cui ostensione è in programma nella Basilica di San Pietro dall’8 al 14 febbraio 2016, in occasione del Giubileo, verrà trasportato a Roma con “idoneo automezzo”.
Ulteriori particolari organizzativi sono da definire. A volere l’ostensione del corpo il mercoledì delle Ceneri è stato papa Francesco come comunicato da monsignor Rino Fisichella.
A San Giovanni Rotondo già fervono i preparativi in vista del trasferimento della salma, operazione delicata e da effettuare con tutti gli accorgimenti del caso. L’ostensione del santo è uno degli eventi clou del Giubileo assieme alla canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, morta nel 1997 e beatificata da Giovanni Paolo II nel 2003.