Un concerto gospel in piazza Battisti il 25 dicembre per ripetere la suggestione del ‘Foggia estate’ con il jazz davanti all’ingresso del teatro Giordano. È uno dei due appuntamenti musicali della stagione 2015-2016, per sintetizzare “Si va in scena!”, la frase dello slogan con cui il dirigente Carlo Dicesare ha aperto la conferenza stampa di presentazione in sala Fedora.
L’altro concerto di musica verte sul jazz degli Incognito, gruppo che ha partecipato al noto festival umbro e che va sul solco della tradizione foggiana di passione per il genere. Per il resto 14 appuntamenti di prosa con due repliche da novembre ad aprile. “Non solo la ricerca di nomi importanti ma soprattutto grandi titoli”, questa la descrizione di Giulia Dellisanti, rappresentante del Teatro pubblico pugliese, a proposito degli spettacoli in scena. Alessandro Preziosi con il Don Giovanni di Moliere, Miseria e Nobiltà di Luigi De Filippo, Qualcuno volò sul nido del cuculo di Alessandro Gassman, il Decamerone con Stefano Accorsi, Sheherazade e le mille e una notte, balletto di Carla Fracci. Chiude lo spettacolo Il prezzo con Umberto Orsini.
Michele Placido ha inviato alla città di Foggia un messaggio video: “Siamo riusciti a fare meglio dell’anno scorso, quello che va in scena a Foggia è quello che si vede nei grandi teatri italiani, ringrazio il sindaco che mi ha dato la possibilità di firmare questa seconda stagione”. Ha chiesto di ripetere l’esperienza di direttore artistico dell’anno passato in accordo con il Teatro pubblico pugliese, ruolo riconfermato.
La sfida è quella di superare le 27mila presenze. Da giovedì prossimo sarà possibile acquistare l’abbonamento e il sito giordano.it contiene tutte le informazioni a riguardo. I prezzi per gli abbonamenti vanno da 280 euro a 126 per il loggione, per i biglietti l’oscillazione fra 30-40 euro e 15 euro.
“Ogni volta che torno nella sala Fedora provo sempre una certa emozione – ha detto il sindaco -, il Teatro pubblico pugliese sta dando lustro al Giordano e questa sarà un’altra stagione indimenticabile”.
Sulla stessa linea l’assessore alla cultura Anna Paola Giuliani: “Questa è non solo una grande famiglia ma una famiglia grande. Mi riferisco a tutti gli uffici del settore cultura, al Teatro pubblico pugliese, allo staff del teatro senza cui non faremmo nulla. Ci abbiamo messo cuore e passione in questa impresa, la stagione è molto varia ”.
Oltre i 16 spettacoli, sono in calendario 4 giornate dedicate al teatro per ragazzi, una rassegna di ‘Giordano in jazz’ (che verrà presentata il 30 ottobre a Bari al Medimex, ha anticipato un entusiasta Dicesare), gli appuntamenti con gli Amici della musica. Il presidente della commissione cultura Antonio Vigiano guarda allo scorso anno: “Il Foggia estate è stato volano per l’economia e per quanto riguarda il Giordano, passata la novità della riapertura dell’anno scorso, la sfida è superare quei numeri”.