“Scenda, c’è posta da firmare”. Ma poi la accoltellano. Violenta rapina in viale Primo Maggio a Foggia

“Scenda, c’è posta da firmare”. Ma in realtà era un raggiro ad opera di due malviventi che, fingendosi postini, hanno aggredito una donna di Foggia nella sua abitazione di viale Primo Maggio. È successo attorno alle 10 quando la donna ha aperto la porta per raggiungere i finti postini trovandosi davanti due uomini incappucciati e armati di pistola.

I due l’hanno strattonata trascinandola in casa. Poi, in dialetto foggiano, le hanno urlato di non muoversi. In seguito hanno cercato soldi e gioielli nei cassetti e dentro gli armadi. La donna ha iniziato ad urlare tanto da costringere uno dei due a colpirla al braccio con un coltello, ferendola. In casa c’era anche il marito della donna, bloccato su una sedia a rotelle. La vittima è stata subito medicata al Pronto soccorso mentre i due aggressori sono scappati via dopo pochi minuti.