Ieri sera, intorno alle undici, i sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno recuperato il corpo senza vita di un bracciante di 45 anni, di origine bulgara, affogato dopo essere scivolato in un vascone nei pressi di Passo Breccioso, nelle campagne di Foggia. Da una prima ricostruzione, effettuata ascoltando alcuni conoscenti, l’uomo si era recato da quelle parti ieri pomeriggio, poi si sono perse le tracce ed è iniziata la ricerca. In quel vascone, sapeva che avrebbe trovato diverse carpe, immesse negli invasi artificiali per evitare la formazione di alghe. Il 45enne potrebbe essere scivolato all’interno della grande vasca non riuscendo più a riemergere per un incidente o dopo aver avvertito un malore. L’allarme lo hanno lanciato proprio i conoscenti, che hanno allertato le forze dell’ordine che, giunte sul posto, inizialmente hanno trovato solo la canna da pesca. Prima del ritrovamento del corpo avvenuto nella tarda serata di ieri.