Nella notte, un incendio ha devastato lo stabilimento Futuragri alla periferia di Foggia. Il rogo ha distrutto 700 pedane, 2000 bins e 20 mila cassette in plastica. Danni anche al capannone utilizzato per lo stoccaggio dei prodotti ortofrutticoli e a una cabina elettrica. Non si esclude possa trattarsi di un evento doloso anche se, in questi giorni si susseguono i roghi alle sterpaglie nell’agro foggiano. Sconfortato Giuseppe De Filippo, numero uno di Futuragri e presidente della Coldiretti. L’imprenditore ha fatto sapere alla polizia che indaga sull’accaduto, di non aver mai ricevuto minacce.
Puntuale la solidarietà dell’onorevole Colomba Mongiello, da sempre vicina al mondo dell’agroalimentare. “Esprimo solidarietà istituzionale e personale al presidente della Coldiretti Foggia Giuseppe De Filippo ed ai soci e dipendenti della coop Futuragri per l’attentato incendiario subìto.
Purtroppo non è il primo che subiscono e non è l’unico messo a segno in queste settimane nella zona di Tavernola.
Ad essere particolarmente colpiti sono i campi di grano – aggiunge Mongiello -, riarsi dalle fiamme che hanno distrutto il raccolto su decine di ettari. Atti criminali che danneggiano aziende già provate dalla crisi produttiva e che indeboliscono la filiera cerealicola territoriale.
La sicurezza delle campagne foggiane è un tema prioritario che il Partito Democratico ha giustamente inserito nell’agenda del prossimo governo regionale, perché c’è bisogno della massima sinergia istituzionale e operativa per tutelare il patrimonio economico, ambientale e sociale costituito dalla nostra agricoltura”.