Le bombe non fermeranno lo chef Leonardo Pillo, titolare della pizzeria di corso Garibaldi colpita da una bomba nell’ultimo weekend. La prima cosa che ha voluto mettere in evidenza, subito dopo la visita de l’Immediato, è che non si lascerà intimorire da questi episodi: “Non lascio Foggia anzi, invito gli imprenditori a continuare a investire. Non possiamo andare via lasciando la città nella desolazione”.
Leonardo, colpito due volte in pochi mesi da atti intimidatori, non ha idea di chi o cosa possa esserci dietro queste bombe e sostiene di non aver mai ricevuto minacce. Non sa se si tratti di racket, preferisce guardare avanti, sollevato anche dalla solidarietà ottenuta dai cittadini. Domani alle 19, la Fondazione Apulia Felix ha organizzato un aperitivo nel suo locale e ieri, il sindaco Landella assieme al candidato alla Regione Michaela Di Donna, ha pranzato da lui attirando alcune critiche. “Chi ci governa è giusto che prenda provvedimenti. Queste problematiche riguardano tante città. Non solo Foggia”.
Lo chef ha avviato la sua impresa solo da marzo scorso, dopo averla rilevata a settembre 2014, ma è già al secondo atto intimidatorio ai suoi danni. Mentre lo intervistiamo, alcuni operai sistemano la saracinesca e gli interni della pizzeria. Nel frattempo alcuni clienti passano per un caffè. A fatica si sta tornando alla normalità. “Sono orgoglioso della mia attività – conclude Leonardo Pillo – e sono orgoglioso di avere dei dipendenti a cui dare lavoro. Andrò avanti per la mia strada”.