Si è salvato grazie ad una chiamata al 117 il titolare di un bar di Terlizzi (Bari) che ha segnalato la presenza di due marocchini che, in stato di ebbrezza, stavano importunando alcuni clienti. Solo il pronto intervento di una pattuglia delle Fiamme gialle di Molfetta è riuscita a riportare la calma e a sedare i due facinorosi, che risultavano sprovvisti di documenti di riconoscimento. Pertanto venivano, in un primo tempo, accompagnati presso l’Ospedale “Sarcone” del luogo, ove ricevevano cure specifiche, e, successivamente, sottoposti a rilievi per la loro identificazione.
Dagli accertamenti foto-dattiloscopici, i finanzieri hanno appurato che si trattava di H.J. di anni 40, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Corte d’Assise del Tribunale di Salerno per i reati di furto, ricettazione e rapina, commessi tra il 2010 e il 2014. Per questo, lo hanno arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Trani.
L’altro marocchino, H.Z. di anni 27, risultava invece inottemperante ad un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Bari nell’anno 2012. Pertanto, dopo la notifica di un nuovo ordine di espulsione, veniva denunziato all’Autorità Giudiziaria di Trani.