Nasce con il “desiderio di stare insieme” Mangia Prega e Ama, l’evento fondato a Foggia nel 2012 e incentrato sui giovani, veri protagonisti di una rinascita tanto auspicata dagli organizzatori. Stamattina, il leader del movimento Giuseppe Savino, presidente dell’Aps “Terra Promessa”, ha presentato l’open night del prossimo 23 dicembre nell’auditorium Santa Chiara di Foggia. Una serata per connettersi realmente con le persone. “Facebook è importante – ha detto Savino a l’Immediato – ma solo se serve a creare eventi e relazioni”. Accompagnato dai membri dello staff Valeria e Daniela, Savino ha parlato della notte del 23. Un evento all’insegna del “Love is all around”, come si legge nel manifesto di presentazione. Appuntamento favorito dalla Fondazione Apulia felix, presieduta dall’ex rettore Giuliano Volpe.
Impossibile non citare don Michele De Paolis, grande guida per i ragazzi di Mpa. Il parroco, scomparso poco più di un mese fa, ha sempre parlato dell’importanza della relazione. “Lui è ancora qui con noi. Sarà difficile trovare altri sacerdoti disposti a confrontarsi con questa realtà”. De Paolis, Savino e tutti i giovani di Mpa hanno spesso trovato terreno fertile per incontrarsi e pregare in luoghi inusuali come pub, case di campagna e vigneti. Sarà un’impresa trovare altri sacerdoti disposti a tanto. Inoltre, celebrare messa in casa, come accaduto in passato nella dimora di Savino, è impossibile a meno che non si ottengano le autorizzazioni del clero foggiano. “Proibirci di celebrare messa in casa sarebbe come proibire a due persone di far l’amore. In fondo – ha aggiunto Savino alla nostra testata -, sono tante le cose al mondo che non si potrebbero fare”.
In Mangia Prega e Ama non manca una critica alla chiesa rea di allontanare i giovani e incapace di dare risposte nette su temi come la solitudine o la depressione. “Domande alle quali solo De Paolis poteva rispondere”. La maggior parte dei ragazzi che partecipano alle serate non va in chiesa ma continua ad interrogarsi sulla vita e a cercare risposte proprio negli eventi organizzati da Mpa.
Qualcuno potrà storcere il naso davanti a frasi un po’ troppo mielose e cariche di buonismo, attraverso le quali il movimento cerca di raggiungere più cuori possibili, ma i propositi sono sinceri e fondati sulla voglia di relazionarsi. “La relazione – ha detto Savino – ha bisogno dei cinque sensi”.
Appuntamento dunque al 23 dicembre alle 20 e 30 nell’auditorium Santa Chiara di Foggia. L’evento che ogni mese riuniva oltre 200 ragazzi, provenienti da tutta la provincia, nel pub “Lowen inn” di Foggia, tornerà nel suo format originale ricco di video, testimonianze e interventi.
“Love is all around”, questo il tema dell’evento che, a due giorni dal Natale, non mancherà di stupire con le sue dinamiche volte a far relazionare tra loro i presenti. La musica avrà come sempre un’importanza fondamentale grazie alla presenza della Worship che aiuterà a riflettere e ad avvicinare persone completamente diverse tra loro e appartenenti a percorsi di vita differenti.