
Un tablet per ogni alunno di terza media. La scuola cambia, in continuo raffronto con le nuove tecnologie, e anche le istituzioni devono seguire il passo dei tempi. Ben lo ha compreso l’amministrazione comunale di Pietramontecorvino, che ha deciso di dotare 27 tablet per i ragazzi dell’ultima classe delle scuole medie. Si tratta di tablet con caratteristiche all’avanguardia (Sistema Operativo Android, schermo Multi-Touch, tecnologia 3G e connettività wireless, fotocamera anteriore e posteriore) che consentirà agli alunni di poter affiancare ai tradizionali “metodi” di studio un prezioso strumento di condivisione del sapere. Il tablet è infatti uno strumento di lavoro e di edutainment personale ma anche un dispositivo perfetto per l’apprendimento e la didattica.
Tanti sono infatti i suoi vantaggi: concretizzare concetti astratti o troppo lontani dal vissuto del singolo tramite la loro immediata rappresentazione digitale; stimolare l’attenzione attraverso diversi canali: audio, video, testo; utilizzare il linguaggio multimediale che risulta sicuramente molto attraente per ogni alunno; incoraggiare la partecipazione attraverso il dialogo attivo-educativo; partecipare attivamente ad ogni fase del processo di costruzione della conoscenza rendendo l’apprendimento più efficace; rendere facile ed immediato l’intervento di tutti i partecipanti; agevolare l’insegnante nel compito di scegliere la forma ed il percorso più adeguato per il raggiungimento dell’obiettivo didattico; “annullare” la distanza tra l’alunno con BES e con DSA ed i compagni: la semplificazione diventa immediata; potenziamento del coinvolgimento gruppo classe nel processo di integrazione dell’alunno con BES e con DSA.

Questa azione segue quella dello scorso anno scolastico in cui vennero acquistate invece tre lavagne elettroniche, sempre per le Scuole medie. Tutti vantaggi che il Comune di Pietramontecorvino ha colto, nonostante nel resto del Paese le scuole fatichino ancora a “dialogare” con questo strumento tecnologico. “Si tratta di un provvedimento che va nella direzione di assicurare ai nostri ragazzi la possibilità di studiare avendo a disposizione le nuove tecnologie di cui la “buona scuola” ormai non può più non dotarsi – afferma il sindaco di Pietramontecorvino, Raimondo Giallella – siamo convinti che l’uso adeguato di questi tablet è destinato a cambiare il metodo dell’apprendimento degli alunni, per cui con questa azione ci siamo resi disponibili per assicurare ai nostri studenti le condizioni migliori di studio”.