Gambe graffiate, lividi al torace e abiti succinti. Questa la perversione di Giuliano Campobasso, 38enne di Rodi Garganico, arrestato per maltrattamenti alla sua convivente, una donna poco più piccola di lui. Schiaffi, pugni e calci, anche in presenza dei due figli minorenni della coppia. Un’ingiustificata gelosia che portava l’uomo a scatenare la sua furia sulla vittima, anche davanti agli operatori del 118 accorsi per prestare le cure del caso. Campobasso accusava la convivente di avere relazioni con altri uomini e per questo la minacciava e picchiava almeno dal maggio 2013. Arrivò persino a graffiarle gambe e torace riferendole che in quel modo sarebbe stata più carina una volta indossati abiti sexy. Poi finalmente la donna ha denunciato tutto ai carabinieri raccontando oltre un anno di violente e umiliazioni. Giuliano Campobasso è finito nel carcere di Foggia.