Arrestati, dopo mesi di indagini, i ladri della campana in bronzo della chiesa “Incoronata” di Macchia a Monte Sant’Angelo. Felice Iodice, 43enne e Giuseppe Modesto, 38enne, entrambi di Trinitapoli, lo scorso 19 maggio andarono in trasferta per effettuare il loro colpo gobbo. In pieno giorno e muniti di accetta, i due uomini giunsero in chiesa a bordo di una Citroen Saxo (intestata a Iodice). Poi uno dei due salì sul campanile per alcuni minuti e, dopo essere sceso, recuperò la campana assieme al compare. Subito dopo fuggirono indisturbati.
Ma i ladri non avevano fatto i conti con le telecamere della videosorveglianza che li avevano ripresi durante tutta l’operazione. I carabinieri di Monte consegnarono il video ai colleghi di Trinitapoli che riconobbero rapidamente i due uomini, già pregiudicati.
Durante la perquisizione avvenuta a casa di Iodice, è spuntata la campana di bronzo, un pezzo dal valore molto importante e risalente al 1871. La campana sarebbe stata venduta, con molta probabilità, al mercato nero ma per fortuna sarà presto restituita alla comunità tornando nella sua posizione d’origine.