In Puglia si stima che vi siano 500 medici di pronto soccorso in meno negli organici. A questo si deve aggiungere il taglio dei posti letto. Le condizioni lavorative portano a licenziarsi 60-100 medici al mese con ulteriore impoverimento del sistema
A fotografare lo stato di affanno della rete ospedaliera della Puglia nell'era post-emergenza è la Survey lanciata da Fadoi, la Federazione dei medici internisti ospedalieri
"Sicuramente si crea un polverone perché ora i virus fanno notizia ma questo evento ci deve far riflettere come sempre più spesso agenti confinati in aree rurali o selvatiche compaiono nelle nostre città"