La Faisa Cisal è da sempre “in prima linea contro la violenza e gli atti vandalici ai danni dei lavoratori dell’utenza e dei mezzi aziendali”. Lo afferma il segretario aziendale Antonio Tuand. “Ieri sera, dopo le 19, ennesimo atto vandalico ai danni di un autobus di Ataf S.p.A., la linea 10 ha subito una sassaiola che ha prodotto la rottura di un cristallo nella parte posteriore dell’autobus e che solo per un caso fortuito non ha colpito un utente seduto proprio in coda al mezzo”.
“Siamo stanchi di dover denunciare questi episodi figli di un tessuto sociale malato e di un disagio che crea emulazione nell’ambito della microcriminalità. Foggia è una città che vuole rialzare la testa ma che ciclicamente si ritrova a dover commentare questi (gravissimi) episodi che, di fatto, fanno precipitare la qualità della vita in questa città ai minimi storici relegando un’intera collettività agli ultimi posti delle classifiche nazionali”.
E ancora: “Chiediamo un intervento urgente ed energico da parte delle istituzioni, delle forze dell’ordine e degli organi di stampa teso a denunciare, individuare e sanzionare severamente i responsabili di questi esecrabili gesti. La sicurezza e l’incolumità del personale e degli utenti dev’essere garantita sempre e non può essere minata da episodi criminali come quello registrato ieri sera. Confidiamo in una risposta ferma ed immediata di tutte le istituzioni, delle forze dell’ordine e degli organi di stampa. La Faisa Cisal è pronta a mettere in campo le azioni più incisive al fine di tutelare l’incolumità e la sicurezza dei lavoratori e dell’utenza di questa città”.