“La nuova disciplina del whistleblowing fra tutela del segnalante e protezione del segnalato”. E’ questo il titolo dell’evento, che si terrà a Foggia il 5 aprile, alle ore 15,00, presso l’auditorium Sanata Chiara, lanciato dalla associazioni dei Giovani Imprenditori, Avvocati, Commercialisti ed Agricoltori (Giovani imprenditori di Confindustria Foggia, A.I.G.A., Giovani di Confagricoltura – A.N.G.A., U.G.D.C.E.C. e A.N.C.E.) a distanza di qualche mese dalla stipula, avvenuta lo scorso 5 dicembre, del Protocollo d’intesa fra le stesse compagini con l’intento di fare rete e approfondire temi di comune interesse tra professionisti, imprese e territorio.
Il tema scelto è quello del Whistleblowing, fondamentale strumento di compliance aziendale, tramite il quale un dipendente, collaboratore, professionista di un’azienda possono segnalare, in modo riservato e protetto, eventuali illeciti riscontrati durante la propria attività.
“L’argomento è di estrema attualità, posto che il D. LGS. 24/2023 ha rappresentato un importante punto di svolta rispetto a quanto sino ad oggi previsto dalla normativa di settore, attraverso l’implementazione delle pratiche già esistenti, l’introduzione di nuove discipline e tutele più blindate per i whistleblower – dichiarano i Presidenti delle Associazioni”.
All’evento prenderanno parte relatori di assoluto spessore e di elevata competenza in materia: l’avv. Maurizio Arena, avvocato penalista del Foro di Roma e membro della Commissione Antiriciclaggio del Consiglio Nazionale Forense, il dott. Carlo De Luca, Commercialista e revisore legale in Salerno, il dott. Giuseppe Craca, Magistrato del Tribunale di Bari, con la moderazione della prof.ssa Valentina Cuocci, Associata di diritto privato comparato presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia.
“Siamo molto orgogliosi del lavoro svolto e della coesione dimostrata dalle Associazioni. In questi mesi ci siamo confrontati molto e speriamo di riuscire a offrire un importante spazio di riflessione e approfondimento per tutti i destinatari di tale normativa, sia dal punto di vista dell’affiancamento professionale alle imprese, sia sotto il profilo dell’assistenza ai lavoratori – continuano i presidenti”.