Le linee programmatiche approvate dal Consiglio Comunale di Foggia il 27 febbraio 2024 prevedono a pag. 3, nella sezione “Città della Solidarietà”, l’ “Istituzione della figura del disability manager”. La figura del Garante per la Disabilità e quella del Disability Manager rivestono entrambi ruoli importanti nell’ambito dell’inclusione e del supporto alle persone con disabilità, ma con funzioni e ambiti di intervento distinti, come suggerito dalla prassi dei comuni italiani.
Sul punto sono intervenuti Nunzio Angiola, segretario provinciale del movimento politico “Cambia” e Stefania Rignanese, entrambi consiglieri comunali a Foggia.
“Il Garante per la Disabilità – hanno dichiarato i due consiglieri in una nota stampa – è una figura istituzionale, spesso nominata a livello locale e regionale con l’obiettivo di promuovere i diritti delle persone con disabilità. Questa figura ha il compito di tutelare i diritti, migliorare l’integrazione lavorativa e l’accessibilità per i dipendenti comunali con disabilità e molto altro ancora”.
E aggiungono: “La figura del Disability Manager, invece, è una figura professionale che opera all’interno delle organizzazioni, sia pubbliche sia private, con lo scopo di migliorare l’integrazione lavorativa e l’accessibilità per i dipendenti con disabilità. Le sue funzioni, tutte annoverate tra quelle del Garante per la Disabilità, includono: analisi e intervento sul posto di lavoro per valutare le esigenze specifiche dei lavoratori con disabilità e intervenire per adattare l’ambiente di lavoro, attraverso modifiche ergonomiche, tecnologiche o organizzative; formazione e sensibilizzazione, ossia promuovere la formazione e la sensibilizzazione sulle tematiche della disabilità all’interno dell’organizzazione, per creare un ambiente inclusivo e consapevole; gestione dei percorsi di inserimento lavorativo, volti a supportare l’inserimento o la reintegrazione lavorativa delle persone con disabilità, facilitando il matching tra le esigenze del lavoratore e quelle dell’organizzazione; consulenza sulla normativa, nel senso di fornire consulenza sull’applicazione delle leggi in materia di lavoro e disabilità, comprese le agevolazioni fiscali e contributive per l’assunzione di persone con disabilità”.
“Emerge chiaramente – dichiarano ancora Angiola e Rignanese – che il Garante per la Disabilità ha un ruolo più ampio e istituzionale, focalizzato sulla tutela dei diritti e sulla promozione dell’inclusione a tutti i livelli della società della città di Foggia, il Disability Manager si concentra, invece, sull’integrazione lavorativa e sull’adattamento dell’ambiente di lavoro nella istituzione comunale, per rispondere alle esigenze specifiche dei dipendenti con disabilità. Entrambe le figure sono fondamentali per avanzare verso una società più inclusiva e accessibile”.
“Per questo, dopo avere ascoltato alcune tra le più accreditate associazioni cittadine che operano a favore della disabilità, abbiamo chiesto al Consiglio comunale di prendere una posizione al riguardo, optando per la istituzione della figura istituzionale del Garante cittadino per la Disabilità, predisponendo un apposito regolamento, al fine di garantire che nella città di Foggia le persone con disabilità possano godere pienamente dei loro diritti civili, politici, economici, sociali e culturali, su un piano di parità con gli altri cittadini. La lotta contro la discriminazione e la promozione dell’inclusione e dell’accessibilità devono essere al centro delle politiche sui diritti delle persone con disabilità nella città di Foggia”, hanno chiosato Angiola e Rignanese.