Il prefetto ferma l’attività politica di Celestino Capolongo. Dopo l’arresto nell’operazione “Farm Ghosters”, il consigliere comunale del Pd al Comune di Cerignola è stato sospeso dalla carica “ai sensi dell’art. 11 del Decreto Legislativo n. 235/2012 – riporta una nota diramata dalla Prefettura di Foggia guidata da Maurizio Valiante -. Ciò a seguito dell’esecuzione di una ordinanza cautelare adottata dal Tribunale di Foggia – Ufficio Gip, con la quale è stata applicata nei confronti del consigliere la misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari”.
Gli indagati di “Farm Ghosters”, operazione di procura e finanza, sono accusati a vario titolo di: associazione per delinquere; truffa aggravata; favoreggiamento all’immigrazione clandestina; peculato; riciclaggio; falso in atto pubblico; contraffazione di sigilli; traffico di influenze illecite. Oltre alle misure cautelari, sono stati sequestrati beni per un valore di 5 milioni di euro. Capolongo è finito nei guai per la sua attività di funzionario Inps.