Archeologia e storia dei Monti Dauni nel Palazzo della Cultura di Casalnuovo Monterotaro, inaugurato alla presenza della Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Foggia e Barletta-Andria – Trani, Anita Guarnieri. Un vero e proprio museo, tra i più moderni e innovativi del sud Italia, che racconta una parte della storia di questo territorio. “Le ricerche svolte negli ultimi anni a Casalnuovo e messe in mostra in questo splendido palazzo – dichiara la Soprintendente – raccontano l’inedita storia di un territorio. La provincia di Foggia è una provincia molto ricca da questo punto di vista e la nostra Soprintendenza sta mostrando grande attenzione per costruire nuovi progetti concreti di tutela e valorizzazione”.
Con la Soprintendenza anche l’Università di Foggia. “Abbiamo realizzato – ha affermato Maria Luisa Marchi, responsabile scientifico del progetto – un itinerario nella storia di questa zona, dalla preistoria fino al Medievo. La comunità di Casalnuovo si sta appropriando delle proprie radici. I reperti in mostra provengono da una piccola collezione privata, materiali donati da contadini e appassionati del territorio”. A fare da anfitrione nel Palazzo della Cultura e dell’Accoglienza, il sindaco di Casalnuovo Monterotaro, Pasquale Codianni. “Il nostro comune ha sempre mostrato grande interesse per la valorizzazione del suo patrimonio culturale. Sono venti anni ormai che l’amministrazione comunale sta investendo con profonda attenzione sulla ricerca delle origini di Casalnuovo. Valorizzare il proprio territorio significa fare cultura, devo dire grazie oltre ai docenti dell’Università di Foggia Maria Luisa Marchi e Italo Muntoni, all’intera comunità casalnovese che si è davvero spesa tanto per la buona riuscita del progetto. Grazie anche alla Regione Puglia che ha finanziato il tutto”. Soddisfazione anche da parte della locale Pro Loco, molto attiva con diverse iniziative che promuovono il paese.
“Oggi – ha rimarcato la presidente Mara Cappabianca – è un giorno importante per Casalnuovo. Il Palazzo della Cultura è un contenitore di arte e cultura, sicuro punto di riferimento per i ragazzi delle scuole di tutta la provincia. E poi sarà elemento ulteriore di attrazione per i visitatori che giungono a Casalnuovo”.