Mettere in rete i porti turistici della Puglia attraverso una sorta di skipass nautico. Se ne è parlato a Foggia nel corso di un focus organizzato dalla Camera di Commercio. Un appuntamento pensato per le imprese del territorio, per lavorare insieme su un’offerta turistica integrata, coordinata e sostenibile per stabilire un vantaggio competitivo della destinazione.
Così Damiano Gelsomino, presidente di Camera di Commercio Foggia: “È un progetto che abbiamo promosso con Unioncamere Puglia perché la nostra è una regione molto attrattiva con oltre 800 chilometri di costa e pertanto vocata al turismo nautico, e il forum di oggi vuole valorizzare le nostre marine. Sul nostro Gargano i porti turistici di Manfredonia e Rodi vanno a gonfie vele con numeri importanti fatti registrare nell’ultimo anno. La Marina del Gargano di Manfredonia è ormai punto di riferimento per tutti i diportisti del Basso Adriatico, tra le più importanti con i suoi 700 posti barca e con le diverse attività commerciali. Da quando ha cambiato gestione è passata da appena 150 barche a 600 natanti di notevole interesse”.
Tra i partecipanti all’incontro, il vice presidente nazionale di Assonautica e direttore del Porto turistico di Rodi Garganico, Marino Masiero. “Abbiamo necessariamente bisogno di fare sistema e le realtà del nord della Puglia sono delle eccellenze dal punto di vista nautico. Madre natura ci ha regalato un territorio, quello garganico, a dir poco straordinario, dobbiamo aumentare la qualità dei servizi e non solo nei porti turistici. Chi viene con la barca in gargano gira tutte le marine della Puglia. Urge trovare un prodotto commerciale che ci accomuni. Un’idea? Una sorta di skipass nautico: l’utente compra l’intera stagione in Puglia e si può spostare in tutte le marine”. A rappresentare il Marina del Gargano di Manfredonia, il direttore Andrea Zullo. “Finalmente c’è chi si ricorda di noi. Spesso quando si parla di turismo si tiene fuori il turismo nautico, invece la nautica è il settore con il maggiore moltiplicatore. Oggi, almeno noi marine dell’Alta Puglia, abbiamo superato gli steccati della concorrenza e siamo pronti a fare sistema”.