Volti nuovi nella Questura di Foggia. Stamattina il questore Ferdinando Rossi ha presentato i dirigenti di alcuni settori nevralgici. Daniela Di Fonzo passa dal Reparto prevenzione crimine Puglia a dirigente dell’Ufficio immigrazione, una postazione strategica in ambito provinciale. “Questa provincia – ha ricordato Rossi – ospita molti insediamenti. I più grandi a Borgo Mezzanone e San Severo. Qui la presenza dei migranti è rilevante. Negli ultimi mesi abbiamo dato impulso a vari provvedimenti di espulsione o accompagnamento nei paesi di provenienza. Continueremo con sempre maggiore impegno”.
Stefano Martina è invece il nuovo dirigente dell’Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico. Una sezione che opera i primi interventi su strada ma si occupa anche di servizi ad alto impatto e anti degrado. “Ieri sera, ad esempio, c’è stato l’ennesimo servizio nel quartiere ferrovia”.
Arriva dal Potentino il nuovo capo della squadra mobile, si tratta di Marco Mastrangelo che sostituisce Mario Grassia, quest’ultimo promosso al vertice della Divisione Anticrimine di Caserta. Mastrangelo ha già ricoperto incarichi simili in altre zone dell’Italia. “Mi auguro possa proseguire l’azione dei grandi dirigenti che lo hanno preceduto”, ha dichiarato il questore.
È Francesco Cerciello il nuovo dirigente della Divisione anticrimine, una sezione che “nel 2023 – ha ricordato Rossi – ha svolto un lavoro molto proficuo tra ammonimenti, Daspo urbani e sportivi e molto altro ancora. Un impegno a 360 gradi”. Secondo il questore, “la realtà foggiana rappresenta uno dei contesti operativi più importanti e difficili del nostro paese. Perciò questo territorio merita grande attenzione da parte della Polizia di Stato”.