I Monti Dauni si confermano la patria del turismo lento e sostenibile. Da Carlantino a Orsara di Puglia, passando per Panni, Accadia, Sant’Agata di Puglia e Rocchetta S. Antonio, tappa finale di “Traccia Libera – Storie di donne e di montagne”. Un evento, organizzato da Beatrice Greco e Giovanni Pugliese dell’associazione Erramondi, e promosso dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura la Puglia per la parità” con l’obiettivo di realizzare iniziative volte alla comprensione della disparità fra i generi e promotrici della conoscenza e del rispetto delle differenze.
“Vogliamo raccontare – spiegano Giovanni e Beatrice – in che modo la libertà, la montagna, le donne si sono incontrate in epoche diverse, in territori diversi e per ragioni diverse. Lo facciamo seguendo la traccia dell’Itinerario dei Borghi del Cammino dei Monti Dauni, andando a piedi, passo dopo passo, da Orsara di Puglia a Rocchetta Sant’Antonio, toccando le cime più alte della Puglia.
È un percorso di narrazione e cammino suddiviso in tre giorni, ciascuno dedicato ad una donna e ad un sentimento comune: la libertà di essere sé. Sono storie di emancipazione, di riscatto, di autodeterminazione, storie di donne che guardano lontano e arrivano dove una donna non era previsto che arrivasse. Le tre donne ispiratrici che portiamo in cammino con noi sono: Ninì Pietrasanta, fra le prime e più grandi alpiniste italiane, pioniera non solo delle ascensioni ma anche della narrazione di storie di montagna al femminile; Filomena Pennacchio, brigantessa che ha vissuto a Sant’Agata di Puglia, moglie del brigante Giuseppe Schiavone.
È in uscita a maggio una serie Netflix ispirata anche alla sua vita; Emma Gatewood, “La signora degli Appalachi”, la prima donna ad aver completato l’Appalachian Trail, di oltre 3.500 km, iniziando la sua avventura a 67 anni”. Il Cammino si è concluso a Rocchetta S. Antonio dopo che il gruppo di camminatori provenienti da diverse regioni italiane ha percorso ben 155 chilometri complessivi. Gli eventi “Il Cammino dei Monti Dauni” e “Traccia Libera – Storie di donne e di montagne” hanno avuto un comune momento di chiusura a Rocchetta Sant’Antonio, presso la Community Library “Giovanni Libertazzi” dove è stato consegnato il fondo librario di oltre 50 volumi, tutti relativi alle diverse intersezioni fra l’universo femminile e quello della montagna.
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