È tempo di riflessioni e analisi nei partiti e nelle liste civiche dopo la vittoria al primo turno della neo sindaca Maria Aida Episcopo.
Alla vigilia delle urne, nel campo largo si temeva la possibilità del voto disgiunto, ma tale tecnica sempre abbastanza laboriosa e sofisticata per l’elettore ha inciso davvero poco in queste elezioni. Sia ai danni di Episcopo sia contro il candidato del centrodestra Raffaele Di Mauro, che pure poteva scontare lo scontento di molto suo elettorato.
Le 10 liste del campo largo o “campo giusto” come lo chiama Giuseppe Conte, hanno totalizzato 36.998 consensi, la candidata sindaca invece 36.801, circa 200 voti in meno. Insomma poca cosa. Lo stesso dicasi per Di Mauro, che ha ottenuto 17.268 consensi contro i 17.622 delle sue 5 liste.
Lo stesso Giuseppe Mainiero che avrebbe dovuto essere il re del voto disgiunto secondo i pronostici della vigilia ha in realtà racimolato molto poco, circa 1300 voti in più rispetto alle sue due liste. 5616 consensi a lui contro i 4308 delle liste. A guardare però bene le preferenze, non si tratta di voto disgiunto quello ottenuto da Mainiero, ma di voti singoli, secchi alla sua persona. Circa 500 voti lo scarto di Nunzio Angiola, 7872 i voti al candidato sindaco, 7381 alle sue 4 liste.
Dalle prime analisi nel campo largo sono sopratutto le liste civiche ed emilianiste ad evidenziare la loro forza, se si considera che Pd e M5S non si sono discostati troppo dai risultati ottenuti in altre competizioni amministrative e dal loro dato storico.
Sono Con e Azione Tempi Nuovi, secondo alcuni osservatori, ad aver fatto la differenza e aver sforato quindi il tetto del 50% più uno. “Da soli noi e Azione valiamo il 16 per cento della coalizione con 7 consiglieri, i due grandi partiti del campo largo dovranno tenerne conto”, osserva a l’Immediato Rosario Cusmai, coordinatore provinciale degli emilianisti.
Sono cominciate inoltre le prime trattative per la Giunta. Non è escluso che proprio gli epigoni di Michele Emiliano possano ottenere la vicesindacatura con uno dei loro eletti, che per un equilibrio di genere dovrebbe andare ad un uomo, laddove il Pd avrebbe già opzionato le caselle del Bilancio e dell’Urbanistica.
Chi potrebbe essere chiamato quasi certamente alla Sicurezza e al Traffico, facendo slittare in consiglio la dottoressa Carmen Russo, è l’ex maggiore Paolo Frattulino primo degli eletti tra i calendiani, grande amico di Maria Aida Episcopo. “Con 5581 consensi pari all’8,33% e 6783 preferenze espresse la lista Azione Tempi Nuovi per Foggia ha ottenuto un successo straordinario, dimostrandosi determinante nella elezione al primo turno di Maria Aida Episcopo, nuova sindaca di Foggia e prima donna prima cittadina nella storia del nostro capoluogo”. Si esprime così in una nota il consigliere regionale di Azione Sergio Clemente tra gli ispiratori della lista.
“Abbiamo conseguito – continua -, con una campagna elettorale sobria e francescana e con le nostre sole forze, un risultato importante e sentito da tutta la comunità foggiana che cercava un cambiamento, reso possibile dalla abnegazione di tutti i candidati e le candidate della nostra lista. Porgo i miei auguri agli eletti, Paolo Frattulino, Mino Di Chiara e Antonello Di Paola e rivolgo un ringraziamento speciale a tutti coloro che hanno portato la loro esperienza e la loro passione nel progetto politico di un contenitore aperto alle istanze popolari, riformiste, cattoliche, liberali e socialiste. Non era facile ottenere la fiducia di un elettorato stanco e scosso dalla bruttura dello scioglimento per infiltrazioni mafiose. Se i nostri candidati hanno suscitato un così largo entusiasmo è perché la nostra lista ha presentato persone pulite, desiderose, con la loro storia personale, di un riscatto di Foggia. Siamo stati un laboratorio di idee e di valori, capace di esprimere il vento di rinnovamento chiesto nel profondo dalla città. E lo saremo anche in aula, proponendo progetti e raccogliendo istanze dai cittadini, ben consci della sfida amministrativa che sta per cominciare per la nostra coalizione e per la nostra sindaca”.
Il consigliere regionale, gli eletti, i candidati e i dirigenti politici, che hanno costruito il progetto di Azione Tempi Nuovi per Foggia, terranno una conferenza stampa venerdì 27 ottobre alle ore 10.30 in via Zuppetta 14.
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