Attimi di panico prima del lieto fine a Monte Sant’Angelo ieri sera durante una serata danzante. Un uomo si è improvvisamente accasciato al suolo, sotto lo sguardo attonito dei compagni di ballo, per un arresto cardiaco. In quel momento, in sala c’erano Angelo e Giovanni, due infermieri di ‘Casa Sollievo’ che, senza perdersi d’animo, hanno avviato subito il massaggio cardiaco e altre manovre rianimatorie, utilizzando anche il defibrillatore presente in struttura.
Immediato l’arrivo del 118 di Monte Sant’Angelo (team leader Isabella Taronna, autista Damiano Villani e soccorritrice Pina Prosperino), con automedica da Mattinata (dottoressa Ciociola e autista Rosario Navarra) e della Radiomobile di Manfredonia.
Gli operatori del 118 hanno continuato a rianimare l’uomo per circa 20 minuti fino ad ottenere il circolo spontaneo. In accordo con la centrale operativa del 118, è stato attivato l’elisoccorso (dottoressa Donatella Fortarezza, infermiere Generoso Rignanese, piloti Giacomo Marchesini e Giuliano De Nardis, tecnico Alessandro Perrini) che ha trasportato il paziente all’ospedale di San Giovanni Rotondo.
Insomma, per fortuna la macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione: “Senza di voi non ce l’avrebbe fatta. Abbiamo avuto un miracolo”, ha commentato a mente fredda la moglie del malcapitato, attualmente ricoverato nel reparto di Terapia intensiva cardiologica di Casa Sollievo della Sofferenza.