Il 16 luglio, il sindaco di Accadia Agostino De Paolis apre “‘Accadia Blues Festival 2023”. Tra i grandi ospiti Dee Dee Bridgewater e gli Animals. Il concerto della celebre british band tra i momenti clou del Festival che ospiterà anche Daniele Sepe e Paolo Polcari degli Almamegretta.
Il 16 luglio l’anteprima, poi appuntamento dal 4 al 7 agosto. Si svolgerà all’insegna degli “Incroci” l’edizione 2023 dell’Accadia Blues Festival, sostenuto dalla Regione Puglia e dal Comune di Accadia e organizzato dalla Aquadia srl con la direzione artistica di Rocco Pasquariello. Incroci fra generi musicali con uno sguardo sempre rivolto al grande filone delle musiche nere, ma senza escludere contaminazioni di sapore mediterraneo. Come è stato già annunciato nei giorni scorsi, il Festival sarà preceduto da un’anteprima straordinaria che porterà per la prima volta nel Subappennino Dauno, domenica 16 luglio alle 21.30 in piazza Matteotti,
la grande vocalist afroamericana Dee Dee Bridgewater, impegnata in un concerto gratuito con l’italiana Medit Orchestra diretta da Angelo Valori. Gli appuntamenti ufficiali del Festival si terranno quindi da venerdì 4 a lunedì 7 agosto e saranno tutti aperti al pubblico.
La giornata del 4 agosto prenderà il via alle 19.30 con una cerimonia inaugurale nell’antico e diroccato rione Fossi, da lungo tempo abbandonato in seguito ai danni del terremoto e al centro di un imminente rilancio grazie ai fondi del Pnrr destinati ai piccoli borghi, dei quali il Comune di Accadia è risultato unico destinatario per la Puglia. Per l’intera durata del Festival, il rione ospiterà i suoni e le visioni del Fossi Art Village.
Sempre il 4, a partire dalle 21.30 in piazza Matteotti, il palcoscenico del Festival proporrà il rural blues e la roots music americana dei Moonshiners e, a seguire, la storica formazione capitolina Jona’s Blues Band, più volte impegnata nelle pellicole di Carlo Verdone. Per l’occasione, la band ospiterà anche il blues singer Fulvio Tomaino e il grande sassofonista americano Eric Daniel, un artista che può vantare collaborazioni con Zucchero, Joe Cocker, Geroge Benson, ma anche Ella Fitzgerald, Stevie Wonder e Gil Evans.
Sabato 5 agosto l’apertura della serata sarà affidata alle contaminazioni fra jazz d’avanguardia e musica etnica dell’Ava Trio, formato dai pugliesi Giuseppe Doronzo ai sax e Pino Basile alle percussioni con il contrabbassista turco Esat Ekincioglu. Subito dopo sarà la volta del sassofonista campano Daniele Sepe, figura di primissimo piano del jazz italiano e non solo, sorta di fantasioso Frank Zappa in versione partenopea.
Con la Banda di Accadia, Sepe porterà in scena il suo “Sepè le Mokò”, un omaggio alle colonne sonore dei film di Totò che attraversa grandi pagine d’autore a firma di Trovajoli, Luttazzi, Rustichelli, Piccioni e Umiliani.
Il duo dei Superacustica, formato dai virtuosi Oscar Bauer chitarre e Andrea Lupo Lupi basso, proporrà domenica 6 un tripudio di “fingerpicking” tra blues, jazz, folk e musica hawaiana, prima di cedere li palcoscenico allo zydeco e alle musiche tradizionali della Louisiana portate in scena dall’Accadia Crazy Dixie, quartetto nato in seno al Festival e formato da Mario Insenga voce etraps, Luciano Nini clarinetto, Biagio Fierro bassotuba e Francesco Citera fisarmonica. La formula adottata dalla direzione artistica predilige infatti anche il coinvolgimento nel festival di alcune tra le migliori realtà locali.
Toccherà quindi alla leggendaria British band degli Animals, impegnata nel tour che ne celebra i sessant’anni di attività, concludere gli appuntamenti del Festival lunedi 7agosto. Ancora solidamente in mano al loro fondatore, l’ottantaduenne batterista John Steel, gli Animals possono vantare di essere entrati a far parte della Rock and Roll Hall of Fame anche grazie a milioni di copie vendute dal loro disco d’esordio, il celeberrimo “The House of the Rising Sun”, per non dire delle loro versioni rock di cover come “Don’t Let Me Be Misunderstood”, “| Put A Spell On You” o “Don’t Bring Me Down”.
Nella versione attuale, denominata Animals and Friends, Steel è in tournée con il chitarrista Danny Handley, il tastierista Barney Boogie Williams e il bassista Norman Helm. Concluderà la serata un dj set a cura di Paolo Polcari, fondatore e produttore degli Almamegretta e autore di svariate colonne sonore per film diretti da Antonio Capuano e John Turturro. Per l’intera durata del Festival, sono previsti anche incontri e workshop tra artisti e pubblico. Ai concerti si accederà sempre gratuitamente.