Prosegue l’azione di contrasto ai fenomeni criminali a San Nicandro Garganico da parte dei carabinieri della locale Stazione. Nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio pianificati nelle ultime due settimane dalla Compagnia Carabinieri di San Severo sono state effettuate perquisizioni, ispezioni, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali. Determinante il supporto alla locale Stazione fornito dalle varie componenti specializzate, quali le Squadre di Intervento Operativo, i Carabinieri Cacciatori e, infine, i Nuclei Cinofili addestrati alla ricerca di armi e sostanze stupefacenti. Centinaia di persone e veicoli controllati, tre persone arrestate, numerose le denunce in stato di libertà a cui si aggiunge il sequestro di un considerevole quantitativo di sostanza stupefacente.
I carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un trentunenne del luogo, già sottoposto agli arresti domiciliari, quale presunto autore del furto aggravato commesso la notte del 31 maggio scorso ai danni di un esercizio commerciale. In particolare, l’autore del reato, travisato da passamontagna e mediante l’utilizzo di un piccone, aveva asportato il denaro contenuto all’interno di un distributore automatico per poi darsi alla fuga a piedi nelle vie limitrofe. Grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza e dalla successiva perquisizione domiciliare sono stati recuperati sia il piccone che l’abbigliamento utilizzati per compiere il reato. A seguito dell’attività investigativa svolta lo stesso è stato successivamente arrestato in esecuzione di un ordine di sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la misura cautelare della custodia in carcere.
Sempre a San Nicandro Garganico, i carabinieri hanno deferito in stato di libertà un trentaduenne del luogo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla propria madre, poiché lo stesso, violando la misura, si avvicinava alla donna chiedendole del denaro e provocandole lesioni personali. A seguito dell’attività di indagine svolta il giovane è stato successivamente arrestato in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica, dal gip del Tribunale di Foggia.
Infine, sempre a San Nicandro, i carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione all’ordine per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari – Ufficio Esecuzioni Penali – nei confronti di un trentenne del luogo, con cui veniva sottoposto alla misura della detenzione domiciliare a seguito di condanna per espiazione pena di un anno, 10 mesi e 21 giorni di reclusione per i reati in concorso di minaccia, sequestro di persona, violenza privata, lesioni personali, detenzione illegale di armi e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
A corollario dell’attività, i carabinieri della Compagnia di San Severo, operanti anche sui comuni limitrofi, hanno provveduto a deferire molteplici persone che, all’atto dei vari controlli, sono state trovate in possesso di armi bianche quali coltelli, pugnali, bastoni e mazze da baseball. Numerosissime, inoltre, le segnalazioni alla locale Prefettura di persone, perlopiù giovani, assuntori di sostanze stupefacenti.
“I procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari. Va precisato – spiegano i carabinieri come di consueto – che la posizione delle persone arrestate e deferite in stato di libertà è al momento al vaglio dell’autorità giudiziaria e che le stesse non possono essere considerate colpevoli sino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva”.