In gergo televisivo quello del 2015 si può definire una “puntata zero”. Dal 3 giugno 2023 è partito il vero e proprio collegamento aereo di linea tra due terre ricche di connessioni religiose: l’aeroporto di Foggia, punto di riferimento di luoghi spirituali come San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo e il Santuario dell’Incoronata, e quello di Mostar (in Bosnia), che opera a servizio di un’importantissima meta di pellegrinaggio come Medjugorje. È evidente che il collegamento nasce considerando il turismo religioso, ma i voli sono disponibili anche per chi intende raggiungere Mostar per turismo.
“L’intento – commentano i rappresentanti di Mondo Gino Lisa – è di creare un flusso bidirezionale che porti passeggeri in entrambi i versi delle due coste del Mare Adriatico. E con Mostar diventano sei le rotte attive da Foggia che comprendono già Milano Linate, Milano Malpensa, Torino, Verona e Catania. Un via vai di passeggeri affolleranno in questa stagione estiva lo scalo di Viale degli Aviatori, che inizia a navigare a vele completamente aperte. Al Gino Lisa c’è aria frizzantina e tanta voglia di lavorare al servizio dei passeggeri, possibilità che purtroppo non è stata possibile in passato”.
“Abbiamo voluto ascoltare ancora la voce diretta dei passeggeri, la vera ‘cartina tornasole’ di quest’importante operazione che Aeroporti di Puglia e Regione Puglia hanno fatto per lo scalo di Viale degli Aviatori. Molti dei quali provenivano dai territori limitrofi come la Campania, a conferma come il Gino Lisa sta diventando sempre di più un nuovo punto di riferimento”.
“Particolare interesse anche le osservazioni di una coppia di professionisti quali l’ingegnere Geraldo Tibollo e il professore Vincenzo D’Angelo, che ci hanno ribadito come la riattivazione di voli dall’aeroporto di Foggia rappresenti l’opportunità di crescita per tutto il territorio circostante e per l’economia che gira.
Ultime, ma non meno importanti, le parole di Filippo Guglielmi, titolare di GTours, il quale ha lavorato e promosso questo collegamento tra Foggia e Mostar e che si augura per il prossimo futuro anche collegamenti internazionali con Germania e Francia, che potrebbero contare su un buon bacino di utenza in incoming ed in outcoming”.