I 204 grammi di hashish sequestrati assieme ai quattro smartphone di ultima generazione e ai cinque microcellulari (comprese due sim e i relativi cavetti di ricarica) erano destinati ad un detenuto di San Severo “presumibilmente appartenente a fazioni criminali” locali. Lo afferma il segretario generale dell’Osapp, Pasquale Montesano, riferendosi all’arresto dell’infermiera della Asl di Foggia bloccata ieri all’ingresso del penitenziario foggiano mentre cercava di introdurre droga e telefoni nel carcere.
“L’operazione è andata a buon fine – sottolinea Montesano – proprio per la particolare attività di prevenzione posta in essere dai poliziotti penitenziari che, nonostante la gravissima carenza negli organici e in una giornata di particolare festività, non ha abbassato la guardia evitando l’atto criminoso “. (Ansa).