Beppe Solaro, fino a qualche giorno fa candidato rettore dell’Università di Foggia, replica al direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Donatella Curtotti, riportate nel colloquio con l’Immediato.
“In queste ultime ore – scrive in una nota – qualche candidato ha dichiarato alla stampa che avrei deciso di appoggiare Serviddio per ‘una poltrona da delegato’. Desidero contestare questa affermazione, poiché non mi è stato promesso alcunché. Mi lega, piuttosto, ormai, al professor Serviddio un rapporto di reciproca stima e l’impegno comune, in caso di sua elezione, di carattere generale, a collaborare con lui. Me lo ha chiesto nel corso di un incontro che ha preceduto la mia decisione di ritirare la candidatura e di questa sua concreta considerazione e proposta di collaborazione lo ringrazio. La squadra di lavoro, sarà, nel caso egli dovesse prevalere, definita appunto con il Rettore, al momento opportuno, insieme alle altre forze di governo”.
“Non corrisponde al vero, inoltre – conclude -, che sarei contro l’elearning. Nell’intervista che ho rilasciato all’area stampa di Unifg, ho proposto, anzi, di estendere i nostri corsi blended pur senza diventare, ovviamente, un ateneo telematico. Io sono semplicemente e soltanto per una necessaria e indispensabile chiarezza di rapporti con le università private, senza nessun particolare pregiudizio nei loro confronti, ma nella valutazione attenta e opportuna di tutte le eventuali forme di collaborazione”.