Sono saliti a 10 i casi di trichinosi dell’uomo registrati in provincia di Foggia. Da alcuni giorni il Servizio Veterinario dell’Asl ha intensificato i controlli soprattutto per verificare le carni alimentari con sospetta infestazione da trichinella. Il punto sulla vicenda con il direttore generale dell’Asl Foggia, Antonio Nigri. “Tutto è nato perche non si rispettano le procedure igienico sanitarie sull’utilizzo della carne, in questo caso probabilmente di cinghiale. Un tema che purtroppo caratterizza negativamente la nostra provincia. Stiamo facendo controlli a tappeto nelle macellerie dove non abbiamo riscontrato nessun problema, e ci fa pensare al macello fai da te che non va bene. Siamo a dieci casi accertati, alcuni in osservazione, e aspettiamo gli esiti dell’Istituto Superiore di Sanità. Siamo preoccupati, solo così si può aumentare la prevenzione ed evitare nuovi problemi. Stiamo subendo un notevole danno d’immagine”.
Trichinella nel Foggiano, il dg Asl: “Colpa del macello fai da te. Stiamo subendo notevole danno d’immagine”
Dieci casi accertati, Nigri: “Stiamo facendo controlli a tappeto nelle macellerie dove non abbiamo riscontrato nessun problema”