Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti alla gip del Tribunale di Foggia, i tre ragazzi di Cerignola, di età compresa tra 20 e 21 anni, arrestati ieri dalla squadra mobile del capoluogo dauno, con l’accusa di aver violentato una 13enne di Cerignola, in un box alla periferia del paese il 23 ottobre 2022.I tre, ristretti nel carcere di Foggia, sono accusati anche di cessione di hashish alla minorenne. L’inchiesta è partita dalla denuncia della 13enne, le cui dichiarazioni sono state ritenute attendibili dal gip Margherita Grippa del tribunale di Foggia.
“È emerso che non era la prima volta che accadeva quanto capitato” alla 13enne. È quanto ha scritto la gip del tribunale di Foggia nell’ordinanza di custodia cautelare. Le contestazioni, mosse partendo dalla denuncia della minore, sono relative a quanto avvenuto in un box alla periferia di Cerignola il 23 ottobre 2022. Il riferimento ad altri episodi di violenza sessuale è contenuto nella parte in cui la gip motiva le esigenze cautelari. Stando alla ricostruzione contenuta nell’ordinanza, dopo che la 13enne “usciva dal box, veniva avvicinata da uno dei ragazzi sopraggiunti che le avrebbe detto di stare tranquilla e che non era la prima volta che una cosa simile accadeva”. Sono in corso indagini. (LaPresse)