Finisce un’epoca nell’attivismo foggiano. Il Comitato Vola Gino Lisa, dopo gli avvenimenti che hanno condotto Sergio Venturino a dimettersi da presidente per fondare un nuovo contenitore dal nome Mondo Gino Lisa, si scioglie per raggiungimento dello scopo sociale, nonostante sui social uno degli iscritti e dei militanti storici come Maurizio Gargiulo abbia tentato di continuarne la storia.
A decretare la fine del gruppo di azione, guidato agli albori dalla compianta Maria Luisa d’Ippolito, la Maggioranza Assoluta del Consiglio Direttivo del Comitato Vola Gino Lisa, come si sono firmati i soci rimasti, i quali hanno richiamato diversi articoli del comitato nella loro comunicazione di cessazione attività.
“Il Comitato ha un unico scopo-oggetto, cioè quello di costituire un presidio permanente ma a tempo limitato, in difesa dello scalo aeroportuale di Foggia, attualmente denominato ed individuato nel ‘Gino Lisa’, con sede al Viale degli Aviatori. In particolare il Comitato si batte: per il diritto del cittadino dell’intera provincia di Foggia a godere dell’immediato ripristino del servizio di trasporto aereo sul suo proprio territorio; lo sviluppo infrastrutturale dello scalo, consistente nell’allungamento dell’attuale pista di volo; per potenziare quel diritto e renderlo effettivo e vantaggioso; per indirizzare Aeroporti di Puglia o chi per essa a reinvestire almeno il 50% delle utility di eventuali installazioni realizzate sul sedime aeroportuale. Pertanto l’attività del Comitato ha durata fino al raggiungimento degli obiettivi su espressi”, si legge. E hanno aggiunto: “Attualmente è oggettivamente acclarato che “il ripristino del servizio di trasporto aereo sul suo proprio territorio” e “lo sviluppo infrastrutturale dello scalo, consistente nell’allungamento dell’attuale pista di volo” sono obiettivi raggiunti.
I soci sono critici “sull’ingiustificato polverone mediatico nutrito di imprecisioni e di false verità sollevato poi dal consigliere Maurizio Gargiulo che oggi, all’interno del Consiglio Direttivo del Comitato Vola Gino Lisa, non ha potere alcuno di rappresentanza sociale e men che meno di rappresentanza del Consiglio Direttivo”.
Insomma lo svuotamento del comitato si è compiuto. Venturino ha esercitato pienamente la sua leadership. Pochi non hanno ritenuto di seguirlo. E infatti affermano: “Il Comitato Mondo Gino Lisa, al quale per continuità hanno già aderito come soci molti dei componenti del Consiglio Direttivo del Comitato Vola Gino Lisa, e la cui porta è aperta a chiunque voglia continuare la lotta per mantenere in vita l’aeroporto Gino Lisa ma con strumenti adeguati alla mutata situazione dei fatti, oggi rappresenta infatti l’opportunità più adatta per sostenere lo sviluppo dell’aeroporto Gino Lisa e di tutto il territorio con lo stesso spirito e la stessa forza degli anni passati”.