Il prefetto di Foggia Maurizio Valiante insieme a Tano Grasso e ai membri dell’associazione Antiracket Fratelli Luciani, presieduta dall’imprenditore Alessandro Zito, hanno incontrato commercianti e operatori economici nell’arteria cittadina foggiana che da Corso Garibaldi sede della Prefettura percorre Via Vittime Civili, storica via del commercio.
È la manifestazione Natale antiracket della FAI per ricordare che lo Stato è sempre dalla parte dei commercianti che denunciano e si oppongono nel pagare il pizzo in questo particolare momento dell’anno quando gli estorsori con maggiore forza ed insistenza chiedono la tassa di sovranità.
“La criminalità organizzata morde, ma tra i commercianti c’è molta consapevolezza. Qualcuno ha già preso contatti con l’associazione” confidano Grasso e Lazzaro D’Auria, l’imprenditore simbolo della lotta alla mafia.
“I settori più colpiti sono l’edilizia, il commercio all’ingrosso ma anche l’abbigliamento dove spesso al posto del denaro i mafiosi cercano merce e si riforniscono di vestiti, calzature e maglioni”.
L’associazione ha in mente alcune iniziative per incrementare le denunce. Tra tutte anche un circuito di negozi virtuosi dove spendere boicottando chi non aderisce al no pizzo.