Dopo la revoca della sospensione dagli incarichi inflitta dalla Figc, Nicola Canonico questa mattina è tornato a parlare ufficialmente in conferenza stampa, facendo chiarezza su possibili avvicendamenti alla guida del Foggia, sulla situazione societaria e sul momento della squadra.
“Oggi sono qui per comunicarvi che vendo il Foggia a Nicola Canonico” ha esordito ironicamente il presidente rossonero, ribadendo saldamente il suo ruolo a capo del club: “Non ho mai parlato di vendita. Se c’è qualcuno più forte di me, pronto a far realmente il bene del Foggia ho sempre detto che mi faccio da parte. Ma le manifestazioni di interesse che mi sono arrivate non le ho proprio considerate: un imprenditore ci mette la faccia, non delega due avvocati senza presentarsi personalmente”.
Sul cda e sull’organigramma rossonero: “La Pintus non è interessata al Foggia ma ai soldi che deve ricevere da me, ma questo lo stabilirà un tribunale. Pelusi ora possiede lo 0.8% delle quote societarie. Lauriola si è dimesso senza interpellarmi e non sarà reintegrato. Nominerò a breve un nuovo direttore sportivo che dovrà occuparsi del mercato: penseremo prima alle uscite, poi ai nuovi innesti”. Infine, Canonico ha voluto anche infondere serenità alla piazza e alla squadra: “Ho parlato con la squadra, non sto scappando da nessuna situazione. Nei giorni in cui sono mancato, il capitano Di Pasquale ha sempre saputo e parlato con i compagni che non ci fossero problemi in società. Domani con il Catanzaro è un gara fondamentale e l’obiettivo è passare il turno”.