Il direttore del Dipartimento di Urologia del Policlinico Riuniti e dell’Università di Foggia e professore ordinario di Urologia Giuseppe Carrieri è il nuovo presidente della Società Italiana di Urologia (SIU). L’anno scorso, nell’ambito del 94° Congresso Nazionale, era stato eletto segretario generale. “Ringrazio tutti per la conferma alla presidenza per i prossimi tre anni, il mio impegno continua”, ha scritto in un post social.
“Guidare gli Urologi italiani rappresenta una sfida avvincente che spero di onorare al meglio delle mie possibilità – ha dichiarato il prof in occasione della prima elezione nel prestigioso incarico -. Credo in una SIU espressione di tutti gli urologi italiani, vicina alle loro esigenze, ideatrice e propositrice di processi di crescita culturale e professionale, garante di tutte le tutele richieste dalla nostra specialità. Oggi viviamo in uno scenario in rapida evoluzione, in cui i pazienti hanno acquisito maggior consapevolezza delle proprie problematiche, dei loro diritti e della loro capacità di scelta terapeutica. Non solo: nel nuovo contesto noi urologi saremo sempre più chiamati soprattutto a raffrontarci con i colleghi delle altre specialità, nell’ambito di una multidisciplinarietà ormai non più differibile. Aumenteranno i contatti con le istituzioni, sia per quanto riguarda i DRG sia per ciò che concerne la copertura urologica delle aree. E l’educazione sarà sempre più ‘demanding’”.
Classe 1960, laurea in Medicina e Chirurgia all’Università Aldo Moro di Bari nel 1985, specializzazione sempre a Bari nel 1988, numerose esperienze internazionali subito dopo (da Barcellona a Pittsburgh), Giuseppe Carrieri ha svolto poi tutta la sua storia universitaria in Puglia, tra Bari e Foggia. Qui, dove ha partecipato alla creazione del Centro per i Trapianti di Rene, è oggi anche Prorettore. Nome storico della SIU, Giuseppe Carrieri ha ricoperto numerose cariche dirigenziali, ultima la direzione dell’Ufficio Educazionale.