“Portiamo questi stivali in Parlamento, gli stessi che hanno calpestato il fango della miseria. Portiamo gli stivali della lotta nel Palazzo per rappresentare sofferenze, desideri, speranze. Per chi è sfruttato e chi ha fame. Coi piedi saldi nella realtà”. Si è presentato in abito elegante ma con stivali da lavoro Aboubakar Soumahoro, sindacalista africano da anni in prima linea contro ghetti e caporalato. Oggi Soumahoro ha esordito a Montecitorio da neo parlamentare dopo l’elezione con Sinistra Italiana-Verdi. Nel corso del tempo il politico ha spesso fatto capolino nel Foggiano, soprattutto nel “Gran Ghetto” vicino Rignano e nella baraccopoli di Borgo Mezzanone.