Una cassiera impaurita, una funzionaria di Ente pubblico minacciata e rincorsa, alcune ragazze in fuga. Nel centro di Foggia, nei pressi di via Matteotti, c’è tensione a causa di un uomo che, nonostante una denuncia, continua ad essere a piede libero e a molestare verbalmente o con approcci aggressivi alcune donne del quartiere.
Ieri la funzionaria, alle 14.45 quando la città è svuotata e sonnolenta, si è salvata da quella che poteva essere un’aggressione in piena regola solo per la prontezza avuta nel chiudere il portone e la presenza fulminea di alcuni condomini attirati dalle sue urla. Nei giorni scorsi l’uomo, che ha un profilo twitter e si manifesta molto disturbato nelle sue parole e con ideologie violente e misogine, con alle spalle già un trattamento sanitario obbligatorio, aveva anche danneggiato la vetrina di un negozio.
“A Foggia c’è un soggetto molto pericoloso che se ne va in giro indisturbato arrecando danni a cose e persone. Le leggi purtroppo non ci tutelano, ne ho avuto l’ennesima conferma. Sono spaventata”, spiega la donna che ha denunciato l’accaduto in questura.