Inchiostro di Puglia oggi ha deciso di riportare la storia di una ragazza della provincia di Foggia da anni residente in Australia. “Mi chiamo Veria, sono originaria della provincia di Foggia, ma da ben sette anni vivo in Australia. Precisamente a Canberra, la capitale delle capitali”, si legge sulla pagina social del collettivo famoso per la sua “pugliesità”.
“È trascorso un po’ di tempo da quando, con una valigia di 40 chili, sono partita da Roma verso la ‘terra dei canguri’ per seguire il mio grande amore. Avventura che mi ha cambiato la vita. Ormai vivo qui, ho la mia casa, il mio lavoro ma l’Italia è sempre nel cuore”.
“Tra un mesetto ritornerò in Puglia (in vacanza), dopo quasi tre anni di assenza, e ti posso assicurare che non sto più nella pelle. Sto contando i giorni. Ti scrivo perché ormai puoi considerarmi una tua fan accanita, ti seguo e tra i miei ‘alti’ e ‘bassi’ (tanti) mi fai sentire a casa con le storie che racconti. Mi leggo sempre pure tutti i commenti, che sono un viaggio nei ricordi”.
“È vero, sono lontana ben 15mila chilometri ma quando leggo le battute di qualcuno, vedo le fotografie dei luoghi o leggo commenti in dialetto la lacrimuccia scende perché mi manca tutto questo”.
“Ma lo sai alle volte che faccio? Leggo le tue storie ad alta voce perché possa ricordarmi l’accento. Adesso ti voglio dire una cosa: oggi a lavoro mi hanno chiesto se sono felice di tornare a casa. Mò, dico io, sono domande da fare? Tipo quando mi chiedono: Ti manca l’Italia? È ovvio che mi manca!”. “Ma sai caro Inchiostro cosa mi manca di più? L’odore di casa, della salsa, del grano, dell’olio, della pasta fatta a mano e del pesce appena pescato. Saranno pure luoghi comuni, ma che ci posso fare?”