“Sono stati anni difficili e di profonda preoccupazione. I più brutti della mia vita. Con una doppia sofferenza perché sono stata costretta anche a lasciare a casa un bambino di appena cinque mesi che non ha potuto vedere la sua mamma per così tanto tempo. A lui ci ha pensato mio marito insieme ai nonni”. Queste le parole di Elisa, mamma della piccola Maya, la bimba dimessa nelle scorse ore da Casa Sollievo della Sofferenza dopo aver sconfitto la leucemia.
Elisa ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere del Mezzogiorno: “La malattia? Maya non ha mai chiesto nulla in particolare anche perché era troppo piccola e da poco aveva iniziato a parlare. Oggi sa che ha avuto una malattia e che ora è guarita. Le nostre vite – ha proseguito mamma Elisa – sono cambiate. Ma ora siamo felicissimi. Mia figlia potrà finalmente iniziare ad avere una vita normale come tutti gli altri bambini della sua età. In questi due anni, in cui è stata ricoverata, non poteva uscire dalla stanza. Non poteva neanche divertirsi con i giochi messi a disposizione dell’ospedale. A causa della malattia dovevamo sempre stare chiuse nella nostra stanza di ospedale, in isolamento. Poi ad aggiungere altre preoccupazioni è arrivato anche il Covid. Oggi siamo felici e Maya può tornare ad essere una bambina spensierata. A giocare, a divertirsi con i fratelli. E noi siamo molto felici – ha concluso Elisa al Corriere del Mezzogiorno -. Oggi siamo al mare e vedere Maya tutta sporca di sabbia e per noi è una gioia incontenibile”.