Pista ciclabile a Foggia, collaudato anche l’ultimo tratto verso il Gino Lisa. Costi e rimodulazioni

Nel corso dell’opera è stata necessaria anche una rimodulazione nel tratto tanto discusso e contestato di corso Roma

È quasi conclusa l’opera per la realizzazione del sistema urbano intermodale e sostenibile con la interconnessione ciclabile del tratto che dal Nodo Intermodale della Stazione R.F.I. all’Aeroporto Gino Lisa del costo di 1,4 milioni, appaltati alla ditta Tecno Ed.Ge srl di Foggia. Nei giorni scorsi si è preso atto del collaudo tecnico amministrativo effettuato dal collaudatore, l’architetto Antonio Di Gennaro con esito positivo.

Nel corso dell’opera è stata necessaria anche una rimodulazione della pista ciclabile nel tratto tanto discusso e contestato di corso Roma. L’obiettivo era separare la viabilità delle bici da quella pedonale,ma soprattutto incentivare, nell’ambito delle attività di pianificazione e gestione della mobilità urbana sostenibile, la cultura delle “due ruote” a discapito dell’utilizzo dei veicoli a motore. Sull’altare di questo principio è stata sacrificata la corsia, con il restringimento delle sedi stradali e la riduzione delle aree riservate ai parcheggi a pagamento. Il Comune ha ritenuto infatti più opportuno togliere spazio all’automobilista a favore di un mezzo non inquinante, sicuro e che incoraggia l’attività fisica.



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