Per un nuovo tribunale bisognerà aspettare. Il sottosegretario alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto ha spento le speranze di quanti vorrebbero un altro presidio giudiziario in provincia di Foggia oltre al tribunale del capoluogo. “Nel 2012 mi sono battuto affinché Lucera non venisse soppressa. Credevo fosse un valido presidio contro la criminalità organizzata. Ma oggi il Ministero della Giustizia ha delle preoccupazioni inerenti al Pnrr che sono assolutamente primarie e servono a garantire la sopravvivenza del paese. È chiaro che la presenza di maggiori presidi serve a far percepire più giustizia ai cittadini. Anche la percezione è importante. Il mio non è un no, ma un rinvio a momenti in cui queste valutazioni e sensibilità potranno assumere il carattere della priorità. Ma non è questo il momento per la revisione nazionale della geografia giudiziaria”.
Sisto ha fatto sapere che durante il vertice con la ministra Lamorgese, oggi a Foggia dopo le bombe di inizio 2022, “è stato annunciato l’arrivo di nuovi uomini e un presidio autonomo della DDA di Bari nei locali dell’ex scuola di polizia. Poi il miglioramento delle tecnologie d’indagine e una videosorveglianza all’avanguardia”.