Il Tribunale del Riesame di Bari ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Vitangelo Dattoli, l’ex direttore degli Ospedali riuniti di Foggia, arrestato il 13 dicembre, difeso dall’avvocato Antonio La Scala. Ne dà notizia Repubblica.
Dattoli (che in passato è stato anche direttore e commissario del Policlinico di Bari) è coinvolto in un’inchiesta su presunta turbativa di due appalti – elisoccorso ed elitrasporto – in favore della società Alidaunia.
Oltre a lui erano finiti agli arresti domiciliari l’imprenditore Roberto Pucillo e la figlia Roberta Valentina; il cognato Antonio Apicella; il dirigente degli Ospedali riuniti Costantino Quartucci; la dirigente dell’Asl Foggia Rita Acquaviva. A vario titolo sono accusati di turbata libertà degli incanti, turbata libertà di scelta del contraente, falso ideologico.
I Pucillo e Acquaviva erano stati rimessi in libertà dal gip già prima di Natale, mentre era stata rigettata la richiesta per Dattoli e Quartucci. Il pm Anna Landi aveva dato parere favorevole alla revoca della misura cautelare, considerato che il direttore (sospeso dopo l’arresto) aveva dato le dimissioni dal Policlinico.
Il Tribunale del Riesame – presieduto dal giudice Giuseppe Battista – ha ritenuto che non ci siano più le esigenze cautelari e quindi Dattoli possa tornare in libertà.