Sciolto il consiglio comunale di Bovino, cade l’amministrazione Nunno. In arrivo il commissario

A far cadere l’amministrazione comunale (una civica di centrodestra) i consiglieri di minoranza Stefania Russo, Antonella Ruscillo, Michele Totaro e Lello Fattibene

Enzo Nunno da questa sera non è più il sindaco di Bovino. Sei consiglieri (quattro dell’opposizione e due della maggioranza) hanno rassegnato le dimissioni, determinando di fatto lo scioglimento del consiglio comunale per impossibilità di surroga. Domani mattina l’ufficialità arriverà direttamente dal prefetto di Foggia che nominerà il commissario prefettizio che guiderà il comune dei Monti Dauni fino alle prossime elezioni amministrative in programma nella prossima primavera.

A far cadere l’amministrazione comunale (una civica di centrodestra) i consiglieri di minoranza Stefania Russo, Antonella Ruscillo, Michele Totaro e Lello Fattibene; determinanti le dimissioni di Paola Marotta, Leonardo Greco e Enzo Nicolò, quest’ultimo cognato dell’ex dirigente del settore economico e finanziario, arrestato per aver sottratto denaro pubblico dalle casse comunali. Marco Russo è accusato di peculato e autoriciclaggio: secondo la procura di Foggia tra il 2018 e i primi mesi del 2021 si sarebbe impossessato illecitamente di oltre un milione e duecentomila euro.



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