L’undicesima giornata di Lega Pro girone C chiude il trittico di derby affrontati dal Foggia di Zeman: dopo Monopoli e Bari, allo Zaccheria arriva il neopromosso Taranto. Le due squadre pugliesi contano entrambe 16 punti e, insieme a Monopoli, Turris e Palermo, occupano il terzo posto in classifica. Nonostante la fatica degli impegni ravvicinati, Zeman schiera i “titolarissimi”(4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Martino; Rocca, Petermann, Gallo; Merola, Ferrante, Curcio. Il Taranto risponde con un 4-3-2-1: Chiorra; Riccardi, Zullo, Granata, Ferrara; Mastromonaco, Marsili, Civilleri; Santarpia, Saraniti, Giovinco. Sugli spalti dello Zaccheria presente anche Francesco Ghirelli. Nel pre-partita, il presidente della Lega Pro ha ricevuto una maglietta del Calcio Foggia.
La cronaca
Il primo tiro della gara porta la firma di Curcio, ma è abbastanza centrale. Al 6′ ci prova anche Merola dalla lunga distanza, la palla si spegne a lato. Al 16′ grosso buco difensivo per il Foggia, Alastra abbatte Saraniti e per l’arbitro è calcio di rigore: dal dischetto l’attaccante tarantino sigla lo 0-1. Al 20′ Ferrante di testa sfiora il palo, buona occasione per il Foggia. Al 27′ Gallo si inserisce bene e serve Merola, il quale però perde l’attimo per calciare. Al 30′ il Taranto riparte e realizza lo 0-2, ma l’assistente segnale posizione di offside. Al 32′ altra potenziale offensiva del Taranto, neutralizzata da una doppia parata di Alastra. Al 34′ doppia sostituzione per Zeman: Merola esce per infortunio e lascia posto a Rizzo Pinna, Martino viene sostituito per scelta tecnica con Di Jenno. Al 41′ proprio un traversone di Di Jenno attraversa l’area di rigore senza trovare nessuna deviazione a rete. Al 47′ Rizzo Pinna cerca il jolly dai trenta metri, il pallone sorpassa di poco la traversa. La prima frazione termina 0-1, con il Foggia all’arrembaggio in cerca del gol del pareggio.
Il secondo tempo si apre con il Foggia all’attacco: i rossoneri però non si rendono mai pericolosi. Al 60′ Petermann tira di controbalzo, nessun problema per il portiere tarantino. Al 64′ Rocca interrompe un contropiede pericoloso del Taranto con un fallo e viene ammonito. Al 67′ il Foggia sigla l’1-1: Petermann con un diagonale spedisce il pallone all’angolino basso e segna il gol del pareggio. Pochi minuti dopo una grande parata di Chiorra su Rocca nega la rimonta ai rossoneri. Al 70′ anche il Taranto ha una ghiotta opportunità: Saraniti da pochi metri conclude alto sulla traversa. Al 75′ Zeman getta nella mischia anche Garofalo per completare la rimonta. All’82’ escono Di Pasquale, alle prese con i crampi, e Rizzo Pinna: al loro posto entrano Girasole e Vigolo. All’83’ Petermann sfiora la doppietta, ma il suo tiro viene respinto da un difensore ospite. Due minuti dopo, Ferrante centra l’esterno della rete. All’89’ Di Jenno impensierisce Chiorra con un rasoterra: il portiere tarantino blocca il pallone in due tempi. Il punteggio non cambia nemmeno nei cinque minuti di recupero decretati dall’arbitro. Il Foggia domina ma non va oltre l’1-1 contro il Taranto.